Quale pianta regalare a Natale?

Articolo del 12/10/2022
Quale pianta regalare a Natale?

Quale pianta regalo per Natale?

Regalando una pianta non si sbaglia mai...o forse sì! Effettivamente è meglio masticare, almeno un poco, il linguaggio dei fiori per non commettere errori di comunicazione. Quando regaliamo una pianta diciamo molto di noi: preferiamo andare sul sicuro o innovare? La stella di Natale è sempre bella, ma alla quinta ricevuta in dono, magari l'entusiasmo scema. Potremmo quindi pensare a piante originali da donare alle persone care in occasione delle feste natalizie.

Vediamo alcune idee inedite per i regali di Natale e scopriamo anche perché il vischio e la stella di Natale sono così popolari. Scopriremo che la loro fama viene da molto lontano, da antiche leggende che rendono ancora più magiche le feste.


 

Perché si regala il vischio a Natale?

Se ami le serie tv magari conoscerai Loki, il fratello di Thor e Balder che si districa abilmente tra inganni e sotterfugi.

Anche nell'antica mitologia norrena Loki non godeva certamente di buona fama e, infatti, giurò di uccidere il fratello Balder usando proprio l'apparente innocuo vischio.

La pianta simbolo del Natale e degli affettuosi baci usata per un omicidio? Già! Leggenda narra che la madre delle due divinità, di fronte alle temibili minacce di Thor, chiese a tutti gli esseri viventi di impegnarsi in un giuramento a protezione di Balder.

Tutti uniti a formare uno scudo invincibile? Non proprio, visto che il vischio restò escluso dall'impegno.
L'astuto Loki costruì, allora, le armi con la pianta invernale, all'apparenza così delicata, ma spietata quando sotto forma di freccia colpì Balder uccidendolo.

Le lacrime disperate della madre si trasformarono nelle bacche del vischio e il figlio riprese vita. In un lampo la pianta cambiò la propria storia: dalla morte alla rinascita, dall'oscurità alla luce. La gioia di aver ritrovato Balder inebriò tutti che si baciarono e abbracciarono sotto il vischio.

Questa è una delle tante leggende attorno al vischio, una pianta imprescindibile per le feste invernali. Regalare un rametto di vischio a Natale e Capodanno è una tradizione gradita, ma ci potremmo sbizzarrire anche con regali più originali. Se siete in cerca di ispirazione per scegliere quale pianta regalare a Natale, vi forniamo alcune idee.

Perché si regala la stella di Natale?

Quante stelle di Natale hai regalato e ricevuto? Certamente tante, ma ti sei mai chiesto quale sia il significato di donare la stella di Natale? La storia, o per meglio dire la leggenda, ci riporta a tempi antichissimi, addirittura agli aztechi.

Si narra che una dolce bambina la notte di Natale abbia portato in dono all'altare sacro un semplice mazzo di erbe spontanee. La piccola aveva poco denaro, ma tanto amore da donare e, infatti, il suo regalo fu enormemente apprezzato.

Le erbacce si trasformarono in splendidi fiori rossi, le tanto amate stelle di Natale. La stella di Natale (Euphorbia pulcherrima, per essere precisi) racchiude quindi un significato molto profondo che richiama lo spirito dell'amata festa invernale.

Magari potremmo anche raccontare la leggenda mentre doniamo la pianta per augurare buon Natale e felice anno nuovo, così da rendere ancora più personale il dono natalizio.

Il pungitopo: un'idea regalo originale per Natale

Vischio e stella di Natale sono ever green, ma potremmo stupire con il pungitopo.

Una pianta rustica e forte, pertanto ideale per chi non il pollice verde! Le foglie verde e le bacche rosse simboleggiano la festa e, anche in questo caso, fin dall'antichità è usata per fare gli auguri.

Nel linguaggio dei fiori il pungitopo esprime, infatti, i migliori auspici per il futuro. Il Ruscus Aculeatus (per tutti, più semplicemente, pungitopo) è molto simile all'agrifoglio, ma quest'ultimo ha le foglie molto più acuminate e spinose.

Entrambe le piante rappresentano ottime alternative alle più comuni piante che si regalano a Natale, idee regalo da tenere in dovuta considerazione per doni ricercati. 

Il bonsai: un regalo raffinato per Natale

Se preferiamo uscire dai canoni classici, e limitarci a ricordare il Natale con un brillante fiocco rosso, potremmo valutare di regalare un bonsai.

Semplicemente elegante, più che una pianta, una creazione artistica in miniatura che si trasforma negli anni davanti ai nostri occhi. Il bonsai è anche molto versatile, possiamo scegliere fra un’infinità di piantine in base ai gusti del destinatario. Però dobbiamo ricordare che i bonsai richiedono grandi attenzioni, in primis per la potatura da eseguire con competenza e pazienza.

Se il destinatario ama la natura e ha esperienza con le piante saprà accettare la sfida del bonsai. In caso contrario potrebbe diventare complesso gestire la pianta in vaso dalle piccole dimensioni e dalla grande bellezza. Per dare un ulteriore tocco di originalità al regalo si potrebbe anche scegliere a una speciale composizione con bonsai e una pianta da compagnia.

Consoci il kusamono e il shitakusa? I Shitakusa sono composizioni di erbe spontanee o coltivate che vengono messe ai piedi del bonsai a rappresentare la stagionailtà. Vengono chiamate anche erbe di compagnia proprio perché completano e rafforzano il significato simbolico del bonsai.

I Kusamono nascono da erbe e fiori spontanei, vengono definiti anche bonsai di erbacce, ma erbacce nel senso migliore del termine. Si tratta, infatti, di una creazione che nasce da ciò che offre spontaneamente la natura e poco altro.

E’ sufficiente un vaso, una manciata di terriccio, magari un po’ di muschio, i fiori e le erbe spontanee. Dimenticavamo: serve pure creatività e fantasia e proprio per questo il regalo sarà particolarmente apprezzato.